Regali di Natale: videogiochi o giochi da tavolo?
In questi giorni in televisione e sul web ci sono pubblicità di nuovi videogiochi e giochi da tavolo, tante idee per i prossimi regali. Nell’era dei videogiochi e delle console domestiche l’uso dei giochi da tavolo sta scomparendo. L’avvento del digitale ha cambiato le nostre abitudini. Siamo incollati allo schermo, amiamo creare i nostri momenti di relax facendo ciò che più ci piace. Possiamo svolgere tantissime attività col computer o con lo smartphone: lavoro, gioco, studio, praticamente tutto. I videogiochi sembrano avere superato definitivamente i giochi da tavolo. Eppure tutti hanno nella propria mente il ricordo di serate passate in compagnia e in famiglia attorno ad un tavolo a giocare a Monopoli, a Risiko o per le feste a tombola. I giochi da tavolo hanno degli oggetti concreti come tabellone da gioco, pedine, dadi, carte e altri elementi che sono essenziali pera portare a termine la partita. È bello riunirsi e passare delle ore in compagnia. Esistono i giochi da tavolo che ci piacciono di più e quelli che invece ci attirano di meno, ma a tutti piace passare qualche ora in compagnia attorno a un tavolo. Talvolta si è talmente presi che abbandonare un gioco o non giocarci per parecchio tempo provoca dispiacere.
Gli sviluppatori dei videogiochi l’hanno capito e stanno cercando di modernizzare i giochi da tavolo, creando qualcosa di nuovo, al passo coi tempi. Stanno sviluppando app e versioni digitali per tablet degli intramontabili Monopoli e Risiko. I videogiochi sono molto accattivanti con la grafica e gli effetti speciali riescono a trasportarti in una realtà virtuale. Possono sviluppare memoria e riflessi, ma spesso c’è il rischio di farsi prendere troppo dal gioco, di dimenticare sé stessi e il mondo circostante, di non volere smettere. Questo è difficile che avvenga coi giochi da tavolo, perché sono un’occasione per interagire con gli altri divertendosi.
Pur essendo un appassionato di videogiochi, fin da bambino mi è sempre piaciuto giocare ai giochi da tavolo e porto con me il ricordo piacevole di quelle serate in famiglia. A mio parere le relazioni tra i giocatori, costituite da parole e da sguardi, il rapporto con gli oggetti che simboleggiano la sfida, l’ascolto degli altri, la condivisione delle regole, sono aspetti propri dei giochi da tavolo che non si trovano nei videogiochi dove la sfida è con spesso con sé stessi o con altri giocatori on-line. Giocando si impara e forse l’idea di modernizzare i giochi da tavolo di successo con app e versioni digitali permetterà in futuro di non perdere questi giochi tradizionali e non farli diventare scatole in soffitta. Cosa farsi regalare quindi per Natale? In questo caso vince……il gioco da tavolo.
Un consiglio per i videogiocatori
È vero che abbiamo detto che tra i videogiochi e i giochi da tavolo vincono i giochi da tavolo, ma i videogiochi non sono noiosi anzi…Il mio preferito è “Fifa 23”, uno dei videogiochi più venduti in questo momento, che piace sia ai ragazzi che agli adulti. È un videogioco sviluppato dalla EA Sports, in cui si gioca a calcio; ha più di 25 campionati (Premier League, Bundesliga, Serie A...) ed è stata aggiunta pure la “Fifa World Cup Qatar 2022″ oltre a ogni tipo di competizione internazionale per club. Ci sono, inoltre, altre modalità come “Ultimate team”, in cui crei la tua squadra del cuore. In questo gioco c’è la modalità allenatore, cioè la possibilità di creare il tuo allenatore o sceglierne uno già esistente e puoi anche acquistare dei giocatori. Per me “FIFA 23” è uno dei giochi più belli con cui ho giocato e consiglio agli altri di acquistarlo perché è come se tu giocassi a calcio nella realtà.
Classe 3^E